I temi di ricerca che il candidato e la candidata possono scegliere per l’ammissione al corso di dottorato sono organizzati in sei curricula. Va’ alla pagina di ammissione per accedere alla lista dettagliata dei temi di ricerca disponibili per il primo bando del 2024/2025.
- Robotics and Intelligent Machines in hostile and unstructured environments
- Robotics and Intelligent Machines for Industry 4.0
- Robotics and Intelligent Machines for inspection and maintenance of infrastructures
- Robotics and Intelligent Machines for agrifood
- Robotics and Intelligent Machines for healthcare and wellness of persons
- Robotics and Intelligent Machines for mobility and autonomous vehicles
A fattor comune tra i curriculum vi è un ampio ventaglio di tecnologie abilitanti che includono:
- tecnologie per l’apprendimento continuo e l’integrazione di percezione e attuazione con intelligenza naturale e artificiale, che permettano agli operatori di avvalersi delle capacità aumentate dalle macchine valorizzando le indispensabili capacità cognitive e operative umane;
- tecnologie per aumentare l’intuitività, l’usabilità e l’ergonomia delle interfacce persona–robot, che consentano l’uso efficace di robot e macchine intelligenti da parte di persone senza formazione specifica;
- tecnologie per facilitare l’interazione fisica e sociale dei robot con l’ambiente e con le persone circostanti, usando nuovi materiali, sensori e sistemi di percezione, sistemi di attuazione, architetture di calcolo e cognitive, architetture meccaniche e architetture di controllo per garantire autonomia, stabilità e sicurezza;
- tecnologie per la realizzazione di nuovi dispositivi meccatronici per la manipolazione destra e la locomozione destinati ad ogni genere di impiego ed in particolare in ambienti aerei, marino, sotto terra, nello spazio, e su suoli di natura diversa e accidentata;
- tecnologie per la mobilità sostenibile di veicoli a guida autonoma e semi-autonoma nelle zone urbane, dotati di capacità di apprendimento ed adattamento, e il controllo intelligente del traffico nelle zone extra-urbane;
- tecnologie per migliorare l’autonomia energetica e la resilienza alle imperfette comunicazioni, nonché la capacità di comunicare a elevata velocità con ridotti tempi di latenza nelle situazioni realisticamente incontrate in scenari applicativi;
- tecnologie per ridurre la traccia ecologica dei sistemi robotici sviluppando nuove forme di energia ricavabile dall’ambiente e materiali ecocompatibili.
Al fine di favorire l’attrattività del dottorato e la partecipazione di studentesse e studenti da ogni parte del mondo, le attività formative del corso di Dottorato DRIM sono interamente svolte in lingua inglese. Inoltre, le università e gli enti afferenti al corso di Dottorato DRIM offrono corsi di lingua e cultura italiana agli studenti e alle studentesse provenienti dall’estero per permettere la migliore integrazione e inclusione nella loro vita quotidiana.